Attacchi di panico: le cose da sapere
Vive con te, ti accompagna con il freddo, il caldo, la pioggia, la neve ed è come un partner che non ami ma che è sempre lì, così si potrebbe declinare l’attacco di panico, arriva quando meno te lo aspetti e ti colpisce e te non hai più la padronanza di te stess@. L’attacco di panico si accompagna spesso ad altre fobie come l’agorafobia, o la claustrofobia tanto per citarne un paio.
CAPIRE LE RAGIONI:
Il disordine deve sparire per permettere alla vita di tornare alla regolarità, delle emozioni, delle prassi, di tutto insomma, capire l’origine o le origini del problema è essenziale per imparare a superarlo, l’attacco di panico infatti spesso si manifesta a causa di qualcosa di irrisolto con noi stesse-i, per questa ragione dobbiamo imparare ad affrontare ciò che abbiamo represso (magari per difenderci istintivamente) in noi stess@.
CURA:
Rendersi conto innanzitutto che non si può fuggire dalla paura e dall’assenza di controllo, la società abita l’individuo al controllo su ogni aspetto dell’esistente la mole di lavoro quindi per il singolo soggetto è immensa, rendersi conto dei propri limiti è un primo passo verso una cura definitiva.
I MEDICINALI:
I dottori regolano i meccanismi che portano all’ADP con le benzodiazepine agli stati avanzati ma c’è chi non ritiene questa strada valida.
PRIMI PASSI:
Rilassare corpo e mente ed ascoltare il proprio respiro connettono l’individuo con se stesso e quindi aiutano a capire che siamo noi a regolare le nostre emozioni.
